Insider Report: i rumor della settimana (28/04/2015)

Questi ultimi giorni di aprile non sono stati certo avari di novità e rumor. IP cancellate, alcune conferme, strategie di marketing, nulla è passato inosservato sotto la lente di Insider Report che, come ogni settimana, cercherà di far luce e un po' di chiarezza tra le tantissime news trapelate.

Come avrete letto in giro, lo scossone mediatico è stato dato essenzialmente da tre eventi distinti, ossia la cancellazione da parte di Konami di Silent Hills/P.T., il leak di Gears of War (Remastered?) per Xbox One e la possibilità che Microsoft abbia perso la partnership con Activision per il prossimo Call of Duty: Black Ops 3.

-Silent Hills (noto anche come P.T.) 

Il 26 e il 27 aprile sono stati i due giorni della rincorsa delle voci di corridoio che davano Silent Hills verso la cancellazione. Per chi mi segue su Twitter non una novità, dato che avevo riportato la questione già dal 19 aprile, anche se mancava l'ufficialità poi arrivata:

Purtroppo l'addio di Hideo Kojima, supervisore proprio di Silent Hills, ha convinto Konami ad abbandonare il progetto, visto per la prima volta l'anno scorso durante l'E3 2014. Il gioco doveva rappresentare una sorta di ritorno dello storico brand ai fasti dei primi capitoli, ma il tutto è poi naufragato. I rumor davano il titolo di Kojima e Konami in esclusiva PlayStation 4, tanto che sulla console di Sony c'era da tempo anche una demo estesa. Il gioco, in realtà, sarebbe arrivato anche su Xbox One, ed è un peccato che il publisher nipponico abbia cancellato definitivamente Silent Hills. Non è escluso però che, una volta placate le acquee con il papà di Metal Gear Solid, la software house giapponese possa riprendere in mano il discorso Silent Hills: sarebbe anche un peccato abbandonare in questo modo una IP comunque importantissima. Fatto sta che al momento il gioco è finito in soffitta.

-Gears of War per Xbox One

Una immagine ha fatto il giro del mondo (anche se l'ho additata come fake, vista la qualità, non si riconoscevano alcuni comandi da controller tra cui il nuovo tasto Menu) e, in seguito ad alcune testimonianze, "certificato" che il primo Gears of War è sulla via del ritorno su Xbox One. Il leak, proveniente da alcuni beta tester del gioco, ha confermato anche diversi elementi che già a suo tempo avevo riportato: i 60 frames per secondo, l'utilizzo dei server dedicati per le sessioni online, grafica potenziata. Con molta probabilità, e per festeggiare il decennale della saga, Gears of War sarà pronto per l'autunno. Ecco cosa dicevo il 18 marzo scorso:

Avevo dato numerose informazioni, tra cui anche il progetto non seguito da Black Tusk ma da una software house esterna (e si vocifera infatti di Splash Damage autori già di Brink).

Della Collection ne avevo comunque parlato ancor prima su TMAG, in un Rumor Control del 12 novembre del 2014.

La cosa interessante è che quasi tutti questi dati sono stati confermati da alcune testate, se non fosse che la quasi totalità delle informazioni riguardi il primo Gears of War e non della Collection a cui mi riferisco io. Ovviamente questo è il dato più interessante che ancora "sfugge" e, sebbene smentita in passato da Rod Fergusson, rimane ancora in piedi come ipotesi. Lo stesso venne fatto infatti con Halo 2: Anniversary, più volte smentito e poi finito nella Halo Collection. 

Anche nel caso di Gears of War potrebbe trattarsi della stessa cosa, tanto che Microsoft ad oggi ancora non ha smentito nè confermato i leak. Quasi che voglia tenersi ancora in serbo la sopresa che potrebbe rappresentare proprio la trilogia di Gears of War. Quando tutto tace dopo un poderoso rumor come questo, ci cono buoni segnali per vedere qualcosa di più corposo "prossimamente", ossia all'E3 2015 di giugno. Io dico ancora Gears of War Collection...

-Call of Duty: Black Ops 3 e il marketing (Sony o Microsoft?)

C'è stato il solito trambusto dopo che il canale YouTube di PlayStation aveva inserito il nuovo (Ember) trailer di Call of Duty: Black Ops 3 un'ora prima rispetto al canale YouTube di Xbox. Subito si sono rincorse le voci che la casa di Redmond aveva perso la forte partnership con Activision per il nuovo sparatutto targato Treyarch. Come saprete, sono tanti anni ormai che i contenuti extra dei vari Call of Duty arrivavano prima, in esclusiva temporale, sulle console Xbox. Il mesetto di DLC in anteprima. Ebbene a prendere il posto di Microsoft ci avrebbe pensato Sony, con un accordo che, detto in altri temrini, rigirerebbe la situazione, proponendo contenuti esclusivi su PlayStation prima di ogni altro formato. 

Quanto c'è di vero in queste voci di corridoio? Al momento poco, anche considerando che tra Microsoft e Activision vige ancora un contratto per i tornei internazionali di Call of Duty che hanno come console di riferimento ancora Xbox. Non conosco bene i termini dell'accordo, questo potrebbe indicare ovviamente solo i torneie non i contenuti del gioco. Per quanto mi risulta però, anche per Black Ops 3 dovrebbe mantenersi attiva la collaborazione tra Microsoft ed Activision, con maggiori dati e dettagli che saranno svelati all'E3 2015. Se dovessi indicare però delle percentuali, diciamo che potrebbe esserci un 50% del passaggio di testimone a Sony. Inoltre Black Ops 3 sta facendo parlare di sè anche per via di quello che potrebbe essere un nuovo caso di resolution gate, con Treyarch che ha già confermato come su PS4 il gioco andrà a 1080p e 60fps mentre su Xbox One rimangono certi solo i 60 frame per secondo ma non la risoluzione nativa. Cosa sta accadendo? Non ho dettagli tecnici in merito ma da quanto mi è stato riferito sembrebbe che anche Black Ops 3 sfoggi un engine tutt'altro che nuovo, nessun supporto alle DX12 e quindi tutti i problemi (tecnici) che ne intercorrono. E sì, potrebbe esserci la risoluzione dinamica su Xbox One come già accaduto con il precedente Advanced Warfare (ma con la campagna per singolo giocatore a 60fps solidi, al contrario dell'edizione PS4 con 1080p ma 60fps instabili). L'engine utilizzato da Treyarch sarebbe proprio lo stesso di Advanced Warfare, quindi...

-Nuovo RTS in arrivo su Xbox One in esclusiva: Halo Wars 2, Rise of Nations o Ages of Empires?

Come da vecchissimi Rumor Control su TMAG, quasi un annetto fa vi comunicai che su Xbox One sarebbe tornato anche tutto lo spelndore degli strategici in tempo reale e che uno tra Halo Wars, Rise of Nations o Ages of Empires sarebbe stato sviluppato sulla console di Microsoft con tanto di cross-play con il PC. Qualcosa finalmente si sta muovendo il buon Phil Spencer ha infatti indicato un ritorno di un RTS proprio su Xbox One, senza però fornire ulteriori dettagli:

Difficile dare percentuali sui tre giochi, perchè tutti e tre molto plausibili d'uscita su Xbox One, ma per amore nei confronti di Halo dico proprio che l'RTS in questione sarà Halo Wars 2.

 
-Fallout 4 all'E3 2015, ma solo su PS4?

Di Fallout 4 ne parlo da tempo, con alcune informazioni date su Rumor Control il 10 dicembre dell'anno scorso. Vi ho confermato che il titolo è in arrivo e che verrà presentato all'E3 2015 al panel di Bethesda. Qualcuno (Tidus) ha voluto ri-confermare il mio vecchissimo leak inserendo però su Twitter l'hashtag #PS4, quasi a voler comunicare che il gioco sia in arrivo in esclusiva PlayStation 4:

No, Fallout 4 sarà multiformato e uscirà tanto su PS4 quanto su Xbox One e PC. Dalle mie info però, la console di Microsoft potrebbe ricevere contenuti esclusivi a tempo determinato, DLC in arrivo prima su Xbox One. Avevo ribadito il concetto "multiformato" già il 10 febbraio scorso, mediante il mio vecchio account su Twitter anticipando anche Shinobi602, altro famoso insider:

Fallout 4 sarà pronto per la fine dell'anno e sarà portato solamente su PC e console di nuova generazione, ossia PS4 e Xbox One, con le vecchie console che purtroppo non abbracceranno il nuovo RPG di Bethesda.

-E3 2015 di Microsoft: in arrivo tante nuove IP ed esclusive per Xbox One!

L'E3 di quest'anno sarà molto caldo, soprattutto per Microsoft che terrà un evento dedicato principalmente ai first party. Tante IP nuove, tante esclusive dirette a Xbox One. Tra i nuovi progetti che saranno mostrati non macheranno il gioco AAA di Rare, un tease di Fable 4 e le due nuove IP di Press Play e Twisted Pixel. Maggiori informazioni nelle prossime settimane.

E con oggi è tutto!

X-Rays

Out of Control: la potenza dei media, tra bugie e falsità, il caso Star Wars Battlefront e lo scivolone del Digital Foundry

Dopo un periodo piuttosto tranquillo, l'utenza Xbox si è ritrovata nuovamente nell'incubo del resolution-gate, con alcuni titoli annunciati dai vari sviluppatori girare a risoluzioni native inferiore al Full HD.

The Witcher 3: Wild Hunt, a 1080p su PS4 e 900p su Xbox One, Mortal Kombat X a 1080p su PS4 e 1360x1080 su One, Project Cars a 1080p su PS4 e 900p su One.

Cosa sta accadendo? Se Per Mortal Kombat X possiamo "colpevolizzare" gli sviluppatori per non essere riusciti a districarsi all'interno dell'hardware della console di Microsoft, visto che il picchiaduro di NetherRealm è tutto fuorché un titolo complesso tecnicamente parlando, per gli altri due casi possiamo indicare nella non uniformità prestazionale i due elementi ormai già noti, ossia dev-kit e tool ancora non efficienti (sebbene migliorati tantissimo nelle ultime build) e l'assenza cronica di API di livello, vale a dire le DirectX 12 che ancora latitano su Xbox One, nonostante le DX11.3 abbiano fatto comunque un buon lavoro.

Non a caso sia The Witcher 3 che Project Cars sono giochi nati su PC, su vecchie librerie DX11 (ed engine proprietari) e portati successivamente su console e, come ben saprete, la PS4 ha l'indubbio vantaggio di essere più RAW centrica, "digerendo" senza troppi problemi tanto i vecchi engine quanto il passaggio di librerie da formati standard a quelli utilizzati nel linguaggio macchina delle console di Sony (GNMX/GNM API). PS4, per dirla brutalmente, è come una grossa lavatrice che lava a prescindere qualsiasi capo infilato dentro, mentre Xbox One si comporta più come un ferro da stiro ove se non si sta attenti a cosa e come stirare, i risultati possono essere drammatici.

 Non è un caso infatti che la console di Microsoft soffra platealmente i vecchi engine, così come quelli scarsamente ottimizzati, da qui i vari resolution-gate e i problemi legati al frame rate di alcune produzioni (Dark Souls 2 su tutti).

Senza l'aiuto poi di Microsoft, gli sviluppatori non sanno bene come spremere a fondo l'hardware di One, da qui i vari problemi di natura tecnica.

In poco tempo, giusto per ricordarlo, Destiny e Diablo 3 passarano dai 900p ai 1080p sfruttando uno scarso 10% di risorse della GPU relegate prima al Kinect e liberate con i tool della scorsa estate, ma senza l'aiuto degli ingegneri di Microsoft i ragazzi di Bungie e Blizzard non avrebbero raggiunto il Full HD. Caso più recente è RIDE, il racing game di Milestone che ha beneficiato degli ultimi dev-kit portando il gioco dai 900p iniziali ai 1080p del prodotto finale. Da notare come il discorso valga sia per titoli di un certo spessore, pesanti a livello grafico, che per produzioni minori.

Non un limite della console quindi, quella cioè di non poter vantare il Full HD su alcuni titoli, bensì l'incapacità (diretta o meno che sia) degli sviluppatori nell'estrapolare il massimo dal chipset di Xbox One.

Detto questo, è bene andare ad analizzare due importanti eventi che sono successi la scorsa settimana e che lasciano più di un dubbio riguardo la veridicità del Digital Foundry, la sezione specializzata nell'esaminare sul profilo tecnico i vari giochi, ponendoli in confronto diretto tra i vari formati.

Partiamo da Mortal Kombat X, secondo cui per il Digital Foundry girerebbe alla non meglio specificata risoluzione compresa tra i 1344x1080 e i 1360x1080. Praticamente non sanno conteggiare minuziosamente i pixel, quindi vanno per supposizione dato che il loro algoritmo non gli segnala la corretta risoluzione. Già questa è un'anomalia in sè, dato che con i tool si dovrebbe essere in grado di quantificare precisamente il numero di pixel sull'asse X e quelli sull'asse Y e non un range così a caso.

Ma questo è l'unico vero neo della versione One di MKX, ossia girare in sub Full HD, visto che per il resto le versioni sono identiche.

 

Il trafiletto "instead of the more common 900p setup used on the platform", che, in riferimento ai 1360x1080 sta a significare "invece dei più comuni 900p utilizzati su Xbox One" è la ciliegina sulla torta quasi a voler sottolineare l'inferiorità di One nei confronti di PS4, come se tutti i giochi usciti sposino questo tipo di impostazione e, anche in questi casi, One è uscita vincente per la qualità e la pulizia generale dell'immagine (Evolve, Assassin's Creed: Unity).

Il DF si è dimenticato subito, evidentemente, che DmC: Devil May Cry, Grand Theft Auto 5, Destiny, RIDE, Diablo 3, Wolfenstein: The New Order, Forza Horizon 2, The Crew, Dragon Ball Xenoverse, Resident Evil: Revelations 2, Final Fantasy Type 0 HD, Dead or Alive 5, Saints Row 4, Tomb Raider Definitive Edition, Halo 4 (della Collection), Alien Isolation, Borderlands: The Handsome Collection, Outlast, i titoli sportivi di EA e tantissimi altri girino già in Full HD, con anche i recenti Call of Duty: Modern Warfare, Dying Light e Far Cry 4 (tutti titoli molto pesanti) renderizzati sì a 1360x1080 ma con migliori filtri (filtro anisotropico su tutti) e miglior frame rate. 

Di casi ne possiamo fare ancora molti, anche prendendo in esame i titoli a 900p su One e quelli a 1080p su PS4, con la console di Microsoft che ha sempre un miglior margine tra filtri e frame rate (Evolve, AC: Unity, Dragon Age: Inquisition, Thief, L'Ombra di Mordor, Battlefield Hardline che addirittura su One va a 720p ma gode di una pulizia dell'immagine migliore, ecc). 

Insomma, basta davvero poco per ritornare nei discorsi beceri che One sia la console meno performante, soprattutto quando il Digital Foundry stesso ha più volte minimizzato la parità prestazionale e preferito elogiare i 1080p a discapito magari di un frame rate ballerino e filtri assenti e inferiori. Inoltre su Forza Horizon 2 fecero finta di nulla sul filtro antialiasing utilizzato, non specificando come la produzione di Playground Games utilizzasse un pesante 4xMSAA cosa che, agli occhi loro, sarebbe quasi impossibile da implementare su One soprattutto per via dei soli 32MB a disposizione della eSRAM.

4xMSAA che è tornato a far parlare proprio di recente, grazie all'ennesima disamina tecnica del Digital Foundry che ha dovuto anche porgere le scuse a Slighty Mad Studios per l'analiai di una build non finale di Project Cars, massacrato letteralmente dal DF.

Cosa è successo? Tralasciando il solito discorso dei 1080p su PS4 e i 900p su One, il DF ha preso pesci per granchi, sminuendo (come al solito) la versione Xbox One. Praticamente è stata omessa una cosa assia interessante, ossia i 1080p e FXAA su PS4 contro i 900p e 4xMSAA su One, cosa fatta notare proprio dallo sviluppatore che ha risposto per le rime:

Insomma, altra stranissima omissione del DF ai danni di One sul filtro antialiasing adottato, perchè tutti i giocatori sanno che 900p e 4xMSAA somo migliori del setup 1080p e FXAA. Ma meglio evitare il discorso compromettente, non sia mai che One possa superare la rivale PS4 in termini prestazionali! E' come se si volesse difendere ad ogni costo PS4, che quando mostra il fianco è per via dell'incapacità dei dev o si nasconde la verità (filtri mancanti nemmeno accennati, frame rate ballerino, l'importante è che i 1080p abbiano la priorità su tutto, anche se l'esperienza di gioco ne viene compromessa), ma mai a dire che PS4 ha carenze. Cosa opposta su One che invece quando è al pari con la rivale, si accennano ai DLC mancanti (il caso di Destiny fu emblematico) o è "normale il tutto", ma quando non si raggiungono i 1080p per un motivo o un altrto subito a puntare il dito contro la GPU. 

Comportamento davvero anomalo, che lascia pensare. Ma come, quando One pareggia i conti si fanno spallucce, ma quando ha pecche subito a paventare l'ipotesi che è la GPU a non farcela? Perchè non tentare il discorso opposto? Perchè non dire che anche One sta conoscendo un netto miglioramento rispetto al lancio? Perchè non ammettere la parità o la superiorità in alcuni frangenti? La risposta è semplice: click e discussioni. Parlare male di One alimenta console war, flame e tanti click, parlare male di PS4 allontana i tantissimi utenti che hanno optato per la console di Sony. E' marketing, per dirla spiccia.

Come è marketing spiccio quello di Sony nel far passare cose che non sono. Tutto il mondo ha parlato di Star Wars Battlefront, tutti alimentati dalla speranza che Tidux l'insider potesse anticipare il terremoto mediatico con l'annuncio del nuovo gioco di Electronic Arts.

Sì, lo stesso Tidux che prometteva la rivoluzione degli sparatutto in terza persona quando i giocatori avrebbero fatto la conoscenza di The Order: 1886, un gioco che avrebbe modificato la percezione del gamer, anche per via della campagna dotata di 9 lunghissime ore (ed era anche colui che vide Titanfall girare su PS4...)...:

Infatti nessuno ha creduto a quello mostrato da EA DICE; lo spettacolare trailer in computer grafica, (comunque non in-game...) di Battlefront era tutto fuorché la grafica del gioco, checchè ne dica anche Adam Boyes di Sony:

Tanto casino per nulla e, per molti, una mezza delusione questo Battlefront perchè no, la grafica non era quella del trailer e no, non si tratta di un nuovo adventure ma di una sorta di Battlefield con le skin di Guerre Stellari, con modalità di gioco limitate a 40 giocatori online...

 

L'ennesima sbruffonata targata Sony, tanto hype che è vacillato già in occasione della presentazione del titolo a porte chiuse, trattato alla stregua di una AAA first party (ricordate il caso di Destiny? Ecco siamo sulla stessa strada...) ma che è, a tutti gli effetti, un titolo multiformato in arrivo, udite udite, anche una settimana prima in esclusiva Xbox One grazie ad EA Access, cosa che Sony non potrà bloccare come invece ha fatto con il trailer di Star Wars Battlefront "marchiato" Xbox.

Che poi confermati i 60fps di Battlefront dal mio leak, vediamo per i 1080p della release finale... in caso ammetterò l'errore...

Ora una piccola nota finale, un pensiero che ho espresso su Twitter: per curiosità sono andato a leggere i commenti di un articolo postato su Gearnuke e che vede risolti (almeno su DmC: Devil May Cry per PS4) i problemi del filtro anisotropico grazie ad una patch, cosa esaltata da ICE Team (gruppo di Naughty Dog che si occupa anche delle API e dell'ottimizzazione dei tool di sviluppo per le console PlayStation) che promette tale implementazione anche nei prossimi titoli.

Ecco, nei commenti molti utenti di PS4 non si erano mai accorti di tale carenza che ha afflitto diversi giochi per PS4 e che, addirittura, molti giocatori su PC anche disabilitando tale effetto non avevano mai notato la differenza.

E sapete perché? Perchè il Digital Foundry non ne ha mai fatto menzione, nè messo in evidenza questi problemi come invece ha fatto con la risoluzione su Xbox One.

Badate bene che una texture con e senza il filtro anisotropico è ben visibile ad occhio nudo, mentre la risoluzione, soprattutto quando parliamo di 900p e 1080p, è pressochè indistinguibile ad occhio nudo, soprattutto con il gioco in movimento.

E dire che quando facevo notare queste lacune su PS4 ero additato come un fazioso e uno che voleva vedere cose che non esistevano, dando contro il DF e dimostrando con le immagini come spesso nei titoli per PS4 ci fosse un problema di messa a fuoco sulle texture, meno dettagliate e meno definite che su One. Vedevo cose inesistenti perchè PS4 è perfetta.

Ora che invece il problema (forse) è stato risolto alla base, non vi preoccupate, non è successo mai e mai è successo nulla, tanto nessuno si era accorto della cosa...

Poi dicono che i media non sono un potente strumento di controllo...

PS: vado dicendo da sempre che sono i filtri che fanno la differenza e non la risoluzione nella pulizia generale dell'immagine... ma non ditelo in giro!

X-Rays

Insider Report: i rumor della settimana (16/04/2015)

Primo appuntamento con la mini rubrica Insider Report, un sunto di tutti i rumor e i leak avvenuti in settimana con rispettivo commento.

Partiamo subito con il vecchio annuncio sul rinvio al prossimo anno di Quantum Break per Xbox One. Avevo diffuso due notizie, una sul lancio estivo del gioco e poi, dopo qualche settimana, quello sul rinvio poi avvenuto.

-Quantum Break

Cosa è successo? Perchè due notizie così contrastanti? Vi spiego subito il motivo. Le intenzioni di Remedy e Microsoft erano quelle effettivamente di pubblicare il gioco nel periodo estivo, con annuncio che sarebbe stato dato all'E3 2015 di giugno. Il programma era di mettere in vendita Quantum Break per luglio-agosto ed evitare così un intasamento di titoli AAA per il periodo autunnale e invernale che, come ben sapete, vedrà l'arrivo dei confermatissimi Forza Motorsport 6 (con il raggiante e nuovo engine ForzaTech, ne vedrete di belle a giugno...), Fable Legends, Rise of the Tomb Raider.

Il rinvio è stato dettato da Microsoft, per ovviare ad alcuni limiti tecnici del gioco che, in base alle build giocabili più recenti, non andava oltre i 900p e 30 frame per secondo solidi (con test effettuati su frame rate sbloccato che toccava i 40/45fps sempre a 900p e una demo a 1080p con frame rate troppo ballerino). Questo perchè l'intero sviluppo di Quantum Break è basato su vecchi tool e vecchie API che, come sapete, non spingono al massimo l'hardware di Xbox One. Il tempo extra concesso agli sviluppatori permetterà di implementare un passaggio dalle attuali DX11.3 alle DX12. In altri termini, Remedy potrà puntare su nuovi asset grafici che spingeranno il gioco fino al Full HD nativo e solidissimi 30fps senza cali (l'obiettivo sarà di aumentare in modo significativo il frame rate, ma i 60 sono ancora lontani) ma, cosa più importante, impreziosire la grafica con nuovi effetti. Non è un caso infatti che in precedenza Remedy stava cercando nuovi esperti sviluppatori proprio da inserire nel team per potenziare la qualità visiva di Quantum Break. Questo è stato un primo segnale di come i lavori di rifinitura erano ancora lontani e si stavano riorganizzando le risorse interne.

Il passaggio definitivo alle DirectX 12 renderà, in definitiva, il gioco ancor più ricco di dettagli, 1080p nativi e frame rate bloccato (difficile dire ora se 30 o 60, ma allo stato attuale si è fermi alla prima opzione).

Capite bene che un altro gioco "first party" (anche se Remedy sono considerati "second party" in quanto non posseduti da Microsoft Studios...) e dotato di etichetta "AAA game" che potesse andare a 900p avrebbe comunque segnato l'ennesima tempesta mediatica sulle incapacità tecniche della console.

-Alan Wake

In Remedy però non si è concentrati solo su Quantum Break e il suo forzato rinvio potrebbe, e il condizionale qui è d'obbligo, coincidere con l'arrivo entro fine anno della remastered di Alan Wake, porting dell'edizione per Xbox 360 comrpensiva di DLC e dell'edizione "only digital" nota come Alan Wake: American Nightmare, tutto in un unico cofanetto. I piani per un remake del fortunato adventure horror rientrano in casa Microsoft che ha chiesto a Remedy i pareri per un remake in HD, ottenendo semaforo verde. Il ritorno di Alan Wake su Xbox One farebbe da palliativo tanto a Quantum Break, quanto al sequel vero e proprio dell'horror psicologico, ossia Alan Wake 2 che, statene certi, si farà, ma è un progetto a lungo termine che non vedremo prima di fine 2016/2017. Sapete bene che la puntualità nelle uscite di videogiochi è cosa rara e gli slittamenti all'ordine del giorno, quindi è sempre molto difficile anche esporre una finestra di lancio. Tornando al porting di Alan Wake, non lo do come sicuro, ma un buon 80% di possibilità di vederlo quest'anno ci sono tutte, magari con annuncio all'E3 2015.

-WWE 2K16

Tutti si aspettano l'annuncio ufficiale del nuovo titolo sportivo di 2K Games, ormai è nell'aria, ma cosa aspetta la software house a mostrarlo al grande pubblico? Siamo ai dettagli e dalle informazioni che ho ricevuto il nuovo WWE 2K16 sarà annunciato in via ufficiale domani nell'arco della giornata e sarebbe il grande debutto come "titolo completamente pensato per le console di nuova generazione PS4 e Xbox One". Il titolo sfrutterà un engine tutto nuovo basato su quello apprezzato in NBA 2K15. 1080p e 60fps su entrambi i formati, un roster ampio, una caterva di arene e la solita carrellata di modalità tipiche di un gioco di wrestling. Non mancheranno sorprese anche perchè WWE 2K16 sarà il più irriverente della serie. Domani ne sapremo di più.

-Star Wars Battlefront

Tidux o X-Rays? Chi avrà ragione? Che la battaglia tra insider abbia inizio! Ora non so se Tidux possa vantare amicizie all'interno del Team Xbox o meno, ma da quanto mi è stato riferito il nuovo gioco di EA DICE è basato su una versione moderna dell'engine Frostbite compatibile con DirectX 12 e questo sta a significare una cosa: 1080p e 60fps. Sui frame non ho dubbi, sulla risoluzione nativa un po' di più, ma la software house sembra aver trovato il modo per garantire anche il Full HD su Xbox One. Tidux dice che tra le due console la lead platform è PS4: nulla di più sbagliato poichè è nei piani di Electronic Arts e i suoi team interni di spostare (e lo sta già facendo) le attenzioni proprio sulle nuove API di Microsot, che arriveranno questa estate anche su Xbox One e Windows 10. La demo provata da un utente su NeoGaf era proprio quella per Xbox One, che si creda o meno. Lead platform di Star Wars Battlefront è il duo PC/Xbox One, con PS4 messa su un gradino più in basso. Potrebbe essere la prima volta che un gioco multiformato possa vantare carettristiche tecniche superiori su One rispetto alla concorrenza. 

-Red Dead Redemption Remaster

Nuovo rumor su Red Dead Redemption. Difficile anticipare i progetti di Rockstar, software house da sempre molto attenta ad evitare che le voci di corridoio possano anticipare i loro lavori, ma è nell'aria un annuncio relativo al mitico Red Dead: che possa trattarsi di Red Dead Redemption 2 o del remake del primo episodio è ancora difficile dirlo, ma alcuni documenti indicano l'arrivo di Red Dead Redemption Remaster e, grazie ad un accordo con Microsoft (tuttavia il gioco sarà multipiattaforma), un bundle esclusivo con Xbox One. Questo è quanto mi è giunto alle orecchie, ma onestamente reputo la voce improbabile, anche se non la nego del tutto. 

X-Rays

La struttura del blog e degli articoli: nascono Out of Control, Insider Report e Xbox In-depht, col supporto della community

Grandi cambiamenti in vista per i miei articoli che, a partire dalla prossima settimana, saranno "autopubblicati" su questo blog e non altrove. Questo sarà l'unico posto ove sarà possibile leggere tutti i miei articoli di prossima uscita.

Come ben saprete, la mia collaborazione con TMAG si è interrotta questa settimana, ma questo non fermerà la mia attività di Insider e Voce fuori dal Coro, come piace tanto definirmi.

Ovviamente non esisteranno più i vecchi Rumor Control e Inside Xbox, questi rimangono una esclusiva TMAG, ma si procederà con le nuove rubriche Out of Control, Insider Report e Xbox In-depht. Eccole spiegate nel dettaglio:

-Out of Control riprenderà la rubrica Rumor Control, ma sarà ancora più cattiva ed esaustiva, con approfondimenti su quanto accaduto durante la settimana, giudizi sulla critica videoludica e, ovviamente, l'inserimento di alcune tematiche vicine al mondo Microsoft. Out of Control sarà quindi una vetrina dedicata a Xbox, Windows e i media.

-Insider Report, che avete avuto modo già di apprezzare sul mio canale Twitter e nelle news di TMAG, saranno notizie flash e leak provenienti dal mondo videoludico, con analisi, commenti e annunci in anteprima globale. Sul blog ci saranno sfilze di informazioni dettagliate, mentre su Twitter la notizia nuda e cruda.

-Xbox In-Depht invece sarà un po' come Inside Xbox, quindi una carrellata altamente tecnica sugli aspetti legati al software e all'hardware di Xbox One: speculazioni, teorie, analisi portate avanti grazie anche al supporto di tutti voi. Ci saranno anche pubblicazioni fatte a nome vostro, un modo per vedere con occhi diversi cosa si nasconde sotto lo chassis della console di Microsoft e prendere in esame tutto quello che è inerente al chipset di One.

L'idea è quella di creare una forte community diretta al microcosmo Microsoft, Xbox in primis, un posto unico dove poterci confrontare insieme, senza interferenze esterne, senza limiti causati dall'utenza concorrente. Un lido felice ove dibattere unicamente di videogiochi e Xbox.

Per idee, segnalazioni e comunicazioni di ogni tipo è possibile contattarmi sia sul mio nuovo account Twitter (X-Rays_Insider) che via email al contatto xraysAToutlook.it

X-Rays

X-Rays tra passato, presente e futuro, con un particolare ringraziamento a TMAG.it

Cosa sta succedendo a X-Rays? Perché due account su Twitter e ora un blog personale? Nulla di cui preoccuparsi, in realtà, ma è doveroso da parte mia fare un paio di precisazioni.

Purtroppo a causa di alcune differenti vedute, la collaborazione con TMAG.it verrà meno. E' la classica storia del "tutto cominica e tutto ha una fine". Sono stati anni intensi, magnifici, iniziati già ai tempi di Xbox Way, ma, proprio come accade nella vita, c'è un momento in cui si tirano le somme, ci si chiede se vale la pena continuare quel tipo di rapporto.

TMAG.it è ormai una realtà ben avviata, e non ha più bisogno di una figura come quella di X-Rays, perchè per un sito multipiattaforma è difficile portare avanti discorsi come Rumor Control o Inside Xbox, argomenti che vanno in una sola direzione, senza un opposto e un contrario.

Per questo motivo ambe due le parti hanno deciso che il matrimonio era giunto alla sua conclusione. Ringrazio e ringrazierò per sempre Xbox Way prima e TMAG dopo per avermi dato l'opportunità di pubblicare gli sfoghi di un insider stanco nel leggere sempre le solite cose da parte dei media faziosi e di parte.

La mia è stata una voce fuori dal coro, una battaglia contro il sistema dell'informazione videludica che abbiamo conosciuto a nostre spese e che, purtroppo, persevera in atteggiamenti ancora poco ortodossi, che giornalisticamente parlando hanno poco a che vedere con il professionismo in questione.

TMAG.it è e rimane un "voce fuori dal coro" ove è possibile trovare imparzialità ed obiettività e, mi auguro, che ciò possa accadere anche in futuro.

Le strade si dividono dunque qui, consapevoli della stima reciproca, ma ognuno ha le proprie idee, le proprie ambizioni, i propri modi di vivere e vedere le cose.

Il mio non è un addio, ma un arrivederci, un nuovo inizio. Oramai mi avete imparato a conoscere in questi lunghi anni, parlo senza peli sulla lingua, non ho remore o timori nel giudicare "siti specializzati" e tirare in ballo le grandi firme del settore, questo perchè non devo coprire nè supportare nessuno, non ho padroni, non ho capi a cui sottostare.

Combatto e combatterò sempre i "biased media", quelli che spesso stravolgono la realtà delle cose, riportano fatti non veritieri, che manipolano le cose per un proprio torna conto.

Inoltre, vista la scarsa possibilità di comunicazione su Twitter causa pochi caratteri, questo blog rappresenterà per i follower un posto ove commentare non solo i miei leak, ma anche quello che non "funziona" all'interno dei media e dei social, senza censura, senza vincoli, senza remore, senza paure.

Spero di aver fatto chiarezza.

X-Rays

Xbox One: lista leaked dei titoli in uscita tra il 2016 e il 2017

Siete curiosi di conoscere la lista dei titoli in arrivo su Xbox One tra il 2016 e il 2017?

Mi hanno inviato pochi giorni fa un documento con le iniziali di progetti noti e segreti che dovrebbero vedere la luce dal prossimo anno a quello successivo.

Il file contiene numerosi giochi, ma lascio a voi "indovinare" di cosa possa trattarsi:

Call of Duty: Black Ops 3 sarà il nuovo capitolo della serie Call of Duty di Treyarch

Ho pochi dubbi a riguardo, ma Activision e il team interno Treyarch stanno lavorando al nuovo Black Ops 3, della serie Call of Duty.

Molti davano per certo l'arrivo di World at War 2, ma dalle mie informazioni il nuovo CoD sarà proprio Black Ops 3 e sarà ambientato tra gli anni '70 con "sbalzi temporali", tipici della serie, in tempi anche moderni.

Qui avevo fornito il vecchio leak di febbraio, dal vecchio account su Twitter

L'annuncio ufficiale, se non dovessero trapelare pesanti leak, dovrebbe avvenire nel corso dell'E3 2015 di giugno, durante la conferenza di Microsoft poiché anche in Black Ops 3 ci saranno contenuti esclusivi temporali per le console Xbox.

Non ho molti dettagli da condividere,  ma anche Call of Duty: Black Ops 3 dovrebbe essere multiformato verso la vecchia generazione di console, con il titolo previsto su PS4, Xbox One, PC, PS3 e Xbox 360, con queste due ultime edizioni realizzate però da un altro team, un po' come accaduto di recente con Advanced Warfare dli Sledgehammer Games.

L'uscita, come ogni CoD, dovrebbe avvenire entro fine anno, più precisamente tra ottobre e novembre di quest'anno.