Primo appuntamento con la mini rubrica Insider Report, un sunto di tutti i rumor e i leak avvenuti in settimana con rispettivo commento.
Partiamo subito con il vecchio annuncio sul rinvio al prossimo anno di Quantum Break per Xbox One. Avevo diffuso due notizie, una sul lancio estivo del gioco e poi, dopo qualche settimana, quello sul rinvio poi avvenuto.
-Quantum Break
Cosa è successo? Perchè due notizie così contrastanti? Vi spiego subito il motivo. Le intenzioni di Remedy e Microsoft erano quelle effettivamente di pubblicare il gioco nel periodo estivo, con annuncio che sarebbe stato dato all'E3 2015 di giugno. Il programma era di mettere in vendita Quantum Break per luglio-agosto ed evitare così un intasamento di titoli AAA per il periodo autunnale e invernale che, come ben sapete, vedrà l'arrivo dei confermatissimi Forza Motorsport 6 (con il raggiante e nuovo engine ForzaTech, ne vedrete di belle a giugno...), Fable Legends, Rise of the Tomb Raider.
Il rinvio è stato dettato da Microsoft, per ovviare ad alcuni limiti tecnici del gioco che, in base alle build giocabili più recenti, non andava oltre i 900p e 30 frame per secondo solidi (con test effettuati su frame rate sbloccato che toccava i 40/45fps sempre a 900p e una demo a 1080p con frame rate troppo ballerino). Questo perchè l'intero sviluppo di Quantum Break è basato su vecchi tool e vecchie API che, come sapete, non spingono al massimo l'hardware di Xbox One. Il tempo extra concesso agli sviluppatori permetterà di implementare un passaggio dalle attuali DX11.3 alle DX12. In altri termini, Remedy potrà puntare su nuovi asset grafici che spingeranno il gioco fino al Full HD nativo e solidissimi 30fps senza cali (l'obiettivo sarà di aumentare in modo significativo il frame rate, ma i 60 sono ancora lontani) ma, cosa più importante, impreziosire la grafica con nuovi effetti. Non è un caso infatti che in precedenza Remedy stava cercando nuovi esperti sviluppatori proprio da inserire nel team per potenziare la qualità visiva di Quantum Break. Questo è stato un primo segnale di come i lavori di rifinitura erano ancora lontani e si stavano riorganizzando le risorse interne.
Il passaggio definitivo alle DirectX 12 renderà, in definitiva, il gioco ancor più ricco di dettagli, 1080p nativi e frame rate bloccato (difficile dire ora se 30 o 60, ma allo stato attuale si è fermi alla prima opzione).
Capite bene che un altro gioco "first party" (anche se Remedy sono considerati "second party" in quanto non posseduti da Microsoft Studios...) e dotato di etichetta "AAA game" che potesse andare a 900p avrebbe comunque segnato l'ennesima tempesta mediatica sulle incapacità tecniche della console.
-Alan Wake
In Remedy però non si è concentrati solo su Quantum Break e il suo forzato rinvio potrebbe, e il condizionale qui è d'obbligo, coincidere con l'arrivo entro fine anno della remastered di Alan Wake, porting dell'edizione per Xbox 360 comrpensiva di DLC e dell'edizione "only digital" nota come Alan Wake: American Nightmare, tutto in un unico cofanetto. I piani per un remake del fortunato adventure horror rientrano in casa Microsoft che ha chiesto a Remedy i pareri per un remake in HD, ottenendo semaforo verde. Il ritorno di Alan Wake su Xbox One farebbe da palliativo tanto a Quantum Break, quanto al sequel vero e proprio dell'horror psicologico, ossia Alan Wake 2 che, statene certi, si farà, ma è un progetto a lungo termine che non vedremo prima di fine 2016/2017. Sapete bene che la puntualità nelle uscite di videogiochi è cosa rara e gli slittamenti all'ordine del giorno, quindi è sempre molto difficile anche esporre una finestra di lancio. Tornando al porting di Alan Wake, non lo do come sicuro, ma un buon 80% di possibilità di vederlo quest'anno ci sono tutte, magari con annuncio all'E3 2015.
-WWE 2K16
Tutti si aspettano l'annuncio ufficiale del nuovo titolo sportivo di 2K Games, ormai è nell'aria, ma cosa aspetta la software house a mostrarlo al grande pubblico? Siamo ai dettagli e dalle informazioni che ho ricevuto il nuovo WWE 2K16 sarà annunciato in via ufficiale domani nell'arco della giornata e sarebbe il grande debutto come "titolo completamente pensato per le console di nuova generazione PS4 e Xbox One". Il titolo sfrutterà un engine tutto nuovo basato su quello apprezzato in NBA 2K15. 1080p e 60fps su entrambi i formati, un roster ampio, una caterva di arene e la solita carrellata di modalità tipiche di un gioco di wrestling. Non mancheranno sorprese anche perchè WWE 2K16 sarà il più irriverente della serie. Domani ne sapremo di più.
-Star Wars Battlefront
Tidux o X-Rays? Chi avrà ragione? Che la battaglia tra insider abbia inizio! Ora non so se Tidux possa vantare amicizie all'interno del Team Xbox o meno, ma da quanto mi è stato riferito il nuovo gioco di EA DICE è basato su una versione moderna dell'engine Frostbite compatibile con DirectX 12 e questo sta a significare una cosa: 1080p e 60fps. Sui frame non ho dubbi, sulla risoluzione nativa un po' di più, ma la software house sembra aver trovato il modo per garantire anche il Full HD su Xbox One. Tidux dice che tra le due console la lead platform è PS4: nulla di più sbagliato poichè è nei piani di Electronic Arts e i suoi team interni di spostare (e lo sta già facendo) le attenzioni proprio sulle nuove API di Microsot, che arriveranno questa estate anche su Xbox One e Windows 10. La demo provata da un utente su NeoGaf era proprio quella per Xbox One, che si creda o meno. Lead platform di Star Wars Battlefront è il duo PC/Xbox One, con PS4 messa su un gradino più in basso. Potrebbe essere la prima volta che un gioco multiformato possa vantare carettristiche tecniche superiori su One rispetto alla concorrenza.
-Red Dead Redemption Remaster
Nuovo rumor su Red Dead Redemption. Difficile anticipare i progetti di Rockstar, software house da sempre molto attenta ad evitare che le voci di corridoio possano anticipare i loro lavori, ma è nell'aria un annuncio relativo al mitico Red Dead: che possa trattarsi di Red Dead Redemption 2 o del remake del primo episodio è ancora difficile dirlo, ma alcuni documenti indicano l'arrivo di Red Dead Redemption Remaster e, grazie ad un accordo con Microsoft (tuttavia il gioco sarà multipiattaforma), un bundle esclusivo con Xbox One. Questo è quanto mi è giunto alle orecchie, ma onestamente reputo la voce improbabile, anche se non la nego del tutto.
X-Rays
bene . Per me e' positivo posticipare un gioco per migliorarlo
RispondiEliminaSpero davvero tanto che mi regalino il remake di Alan wake, l'ho adorato su 360 e spero vivamente anche nel seguito! Un gioco così lasciato a "metà" è davvero un peccato! Bell'articolo x, come inizio ci sta :)
RispondiEliminaio non c'e' lho mai avuto . Potrei regalarmelo
EliminaSe non hai avuto modo di giocarlo e se mai faranno una remastered non fartela scappare! Merita ogni € che costa
EliminaPenso che se il gioco uscisse con una grande pulizia grafica, molti più effetti ed elementi su schermo, i tanto insultati 900p non li prenderei affatto male, poco si nota la differenza ed è visibile solo a distanze dalle quali non gioca nessuno dalla TV. La fluidità conta molto più della risoluzione, provate a giocare un Killzone 4K@5FPS.
RispondiEliminaMicrosoft da un punto di vista oggettivo si è vista molto meno infantile di Sony, sulle varie politiche di marketing adottate, ma ciononostante ahimè, sono i media a far girare il mondo degli stupidi, quindi non li colpevolizzo, è un rinvio dovuto, spero non taglino nulla per far posto ai pixel.
La cosa che mi spaventa è effettivamente la data di uscita, ho visto molti titoli validi morire sotto le uscite dei soliti brand annuali, di cui tutti si lamentano, ma che tutti puntualmente comprano.
In ogni caso lì voglio entrambi. Remastered e Quantum Break.